Proviamo a realizzare un Gunpla

Ciao a tutti, per chi non lo sapesse i Gunpla non sono altro che modelli dell'universo di Gundam in scatola di montaggio prodotti dalla Bandai (ma non solo). Ne esistono di varie scale con livelli di dettaglio, qualità e prezzi molto differenti tra loro.

vediamo i piu comuni:

I piu semplici da costruire, in scala 1/144 sono gli "HIGH GRADE" molto semplici e poco dettagliati.
Nel 2010 arrivano i "REAL GRADE" sempre in scala 1/144 ma molto piu dettagliati e con soluzioni strutturali più complesse.
Arriviamo alla scala 1/100 rappresebtata dai "MASTER GRADE" che in media toccano i 18 cm (quindi in scala con i "piccoli" della serie Soul of Chogokin tipo Mazinger o Goldrake).Questi ovviamente hanno un dettaglio superiore ai precedenti grazie alle dimensioni, anche se i nuovi Real Grade sono molto simili come qualità nonostante le misure.
Arriviamo ai "Perfect Grade", la punta di diamante della produzione: dettagliatissimi, in scala 1/60 alti circa 30 cm e con soluzioni tecniche spettacolari. I gundam per antonomasia, purtroppo a prezzi molto proibitivi...

Chiusa questa parentesi doverosa passiamo a noi: ci tengo fortemente a precisare che questa non vuole essere assolutamente una guida su come costruire un Gunpla,non ho ne l'esperienza ne la presunzione di poter insegnare qualcosa su questo mondo così complesso e sfaccettato. Personalmente gradirei che questo spazio fosse visto come la condivisione di un'esperienza.Per le guide sulla rete ci sono migliaia di persone piùcompetenti e preparate di me

Ma bando alla ciance andiamo ad iniziare!

Passo 1: Ho tolto tutti i runner (i pannelli che contengono tutti i pezzi del robot) dalle loro bustine e li ho immersi in una miscela tiepida di acqua e sapone neutro.



Questo serve per togliere i residui grassi che lasciano gli stampi in fase di produzione.

E' molto importante pulire bene i pezzi anche con l'ausilio di uno spazzolino da denti nei pressi di asperità e zone un po nascoste in quanto un pezzo pulito migliora la tenuta della vernice e degli adesivi.

e io già questo non lo sapevo

ragazzi tranquilli, non sono sparito, soltanto che se postavo fase dopo fase in "diretta ci mettevo un anno

ho preferito completare il lavoro fotografandolo di volta in volta per poi postare tutto insieme a lavoro finito! ho montato il pezzo, ora sto attaccando decal e adesivi per poi passare il protettivo...un paio di giorni (lavoro permettendo) e sarà tutto online

Un bellissimo articolo, Nuwa...,complimenti
Attendo il resto delle fasi più importanti, appena ti sarà possibile documentarle...! Grazie!

garbin78 ha scritto:Un bellissimo articolo, Nuwa...,complimenti
Attendo il resto delle fasi più importanti, appena ti sarà possibile documentarle...! Grazie!

Ho quasi finito, al 100% stasera sul tardi "monto" e posto tutto

Non aspettatevi troppo però mi raccomando!

Ottimo..., sarà un piacere leggere e visonare il resto! ;)

voglio vedere le fotoooooo

Scusate il ritardo, ma tra lavoro e problemi vari non ho potuto farlo prima...chiedo in ginocchio perdono!

Dopo aver lavato accuratamente i pezzi, aiutandoci con uno spazzolino da denti per "sgrassare" le parti più nascoste andiamo a farli asciugare naturalmente (e cioè senza aiuto di phon o fonti di calore che possono risultare aggressive e modificare la forma e la tenuta della plastica)

Ora andiamo a preparare il "tavolo di lavoro" prendendo e tenendo ordinatamente e a portata di mano gli strumenti di cui abbiamo bisogno. Questi sono i miei, che anche se non sono quelli specifici e professionali fungono bene per i miei scopi ( e per il mio livello di bravura, INFIMO! )

credo che sia inutile, almeno per le prime volte avere attrezzature costose in quanto la differenza con quelle standard si nota solamente quando si comincia ad affinare la tecnica e ad avere una maggiore manualità.

nastro carta per le mascherature delle zone che non vogliamo/dobbiamol verniciare, ad esempio le giunture che con lo spessore della vernice non combacerebbero piu limitando i movimenti.

cacciavite a croce: e bene si! qualche Gunpla necessita di viti (sopratutto quelli vecchi) io ne uso uno da elettronica, ma vanno bene tutti purchè piccoli

lime, limette carta abrasiva: per levigare le sprue da usare solo in caso di verniciatura,altrimenti i pezzi perdono smalto opacizzandosi

pinzette dritte o curve, per reggere i pezzi quando vogliamo pitturare a mano i particolari e per maneggiare e applicare gli adesivi evitando di rovinarli o ungerli con le dita

Gundam Marker e Gomma da cancellare: a meno che non siate dei veri Giotto con il pennello per le pannellature e i particolari consiglio vivamente questi pennarelli! ne esistono di varie forme e colori e sono facilmente rimovibili con una comune gomma da cancellare, poi vedremo come usarli

pennelli: da 00 in poi questi pennellini sono indispensabili per i dettagli microscopici come i cannoncini ai lati della testa, se sbagliate dovete essere pronti a rimediare con alcool etilico e cotton fiock

Bisturi: Dottore, operiamo! scherzo, il bisturi è utilissimo per eliminare le sprue senza abradere il pezzo (in caso non si voglia verniciare il modello) si usa appoggiandolo in orizzontale seguendo la linea del pezzo e andando ad affettare la sprua da destra a sinistra e viceversa fino a livellare il tutto. Se si lavora bene in questa fase categgiare diventa quasi superfluo, al contrario se si lavora molto male dovremo ricorrere allo stucco! e noi questo non lo vogliamo vero?!?! quindi attenzione!

Tronchesina:esistono quelle specifiche per plastica che io non riesco a trovare, ma sopravvivo lo stesso, l'importante è che abbia il lato della lama piatto e che siano il piu piccolo possibile.Servono per staccare i pezzi dal runner e per togliere le sprue piu semplici.Importante: quando staccate un pezzo dal runner mi raccomando di tagliare a 2/3 millimetri dal pezzo! solo quando avete la parte libera e nelle vostre mani potete andare a tagliare il piu possibile vicino al pezzo. mi raccomando attenzionissima!

cominciamo aprendo il libretto delle istruzioni (in giapponese ma ricco di immagini esplicative).

ogni runner è caratterizzato da una o più lettere dalla A in poi.
le istruzioni sono suddivise in parti del corpo, di solito prima viene la testa, poi il tronco, le braccia, la zona del bacino ed infine piedi e gambe.

all'inizio di ogni "capitolo" c'è la lista dei pezzi che servono per completare suddetta zona cerchiati in nero. ecco un esempio:



ed ecco la numerazione del runner:



è quindi molto consigliato staccare i pezzi poco per volta invece che tutti insieme, in modo da non doverli cercare tra le centinaia che si ritroverebbero sparse sul tavolo e senza nemmeno un identificazione che non sia "per somiglianza" a quello delle istruzioni!

Bisturi: Dottore, operiamo!

devo riuscire a crearmi un angolino dove mettere tutti gli attrezzi fuori della portata dei pupetti !!!

Un bello scorcio dei vari pezzi...compresi i "bisturi"...per creare l'opera! :D
Interessante e conidivisibile anche il suggerimento sulle attrezzature! ;)