I "Kaiju"

Per dare un' idea di cosa sono i "Kaiju"(mostri) dobbiamo innanzitutto parlare degli animali considerati in oriente come veri e propri talismani viventi.
L' antico "Libro dei riti" descrive quattro "creature dotate di spiritualità" propria; esse sono l' unicorno, la fenice, la tartaruga e il drago.

Parliamo dell' unicorno: questo anilmale chiamato "Kirin" in Giappone, è il protettore dei quadrupedi; viene descritto come una specie di giraffa con il collo corto e dagli occhi saggi.



Beh, noi lo immaginiamo un po' differente, ma il concetto è quello!!!!! ;)

La fenice ("Hi no tori" ovvero "Uccello di fuoco") è il simbolo femminile che dona pace e prosperità, bellissimo uccello dalle piume d' oro e dal meraviglioso canto, rappresenta l' immortalità: ogni volta che si avvicina la sua morte, erige un rogo e si lascia bruciare; dalle sue ceneri, poi, rinasce.
Secondo Osamu Tezuka (il W. Disney giapponese!!!!), realizzatore di una saga lunghissima proprio su questo animale stupendo, "esiste una forma di energia pura nel cosmo: per gli uomini è la leggendaria Fenice, la fonte della vita. E la ricerca della Fenice è lo scopo che l' uomo persegue fin dagli albori del mondo".

Poi vi è la tartaruga che rappresenta l'universo: i segni che sono sul guscio rappresentano le costellazioni; la tartaruga marina ("Kame") rappresenta l' immortalità.

A differenza dell' Occidente, il drago orientale è il simbolo maschile, signore delle creature dotate di conchiglia ed è considerato una creatura benefica. Vi è un "Drago Celeste" ("T'ien Lung") che protegge le abtazioni degli dei, un "Drago Spirituale" ("Shen Lung") controlla vento e pioggia; il "Drago della Terra" ("Ti Lung") ha il potere sui fiumi ed il "Drago dei tesori nascosti" ("Fu ts' ang Lung") custodisce le ricchezze segrete.
Nella loro forma hanno un aspetto minaccioso, colorati di rosso, giallo, bianco , blu o nero e hanno bargigli a forma di perla, corna attorcigliate sulla testa e lunghe basette; sulla nuca portano una gobba magica ("Chi'ih mu")che permette loro di volare.
Sono coperti da 117 scaglie, di cui 81 subiscono l' influenza dello "Yang" e 36 dello "Yin". Il saggio Wang Ling li descrisse "con teste come cammelli, occhi come demoni, corna come stambecchi, orecchie come le mucche, collo come serpenti, scaglie come carpe, stomaci come conchiglie e cinque piedi dotati di artigli".
Insomma, un misto di molteplici razze ad esclusione della sua acerrima nemica: la tigre!!!!
Vivono in fondo alle paludi o in profonde caverne; il loro sistema nervoso influenza in modo benefico o malefico la superficie terrestre.

Oltre a questi animali fantastici (ad esclusione della tartaruga realmente esistente) viene attribuito un potere positivo o negativo ad ogni animale vicino. Alcuni hanno il dono di portare fortuna solo in trio (montone, maiale e bue oppure maiale, pollo e pesce); altri invece hanno questi "poteri" anche da soli.

I gatti ("Neko") non godono di grande simpatia; difatti spesso vengono considerati di cattivo auspicio (soprattutto se rossi) e creatura sovente posseduta da spiriti. Nella tradizione giapponese i "gatti fantasma" ("Bake Neko") sono spettri che hanno preso le sembianze di gatto o "spiriti vendicativi" ("Onryo") che s' impossessano del gatto.
In tal caso l' animale serve da tramite per raggiungere un fine: spaventare la vittima o creare sensi di colpa e rimorso in chi subì un torto.
Sembra che questa antipatia trova motivo a causa delle "malefatte" e dalle razzie che i gatti selvatici dalla coda mozza compiono ai danni delle coltivazioni e dei contadini giapponesi.




Questo che vi ho postato invece è un misto-gatto-portafortuna chiamato "Maneki-Neko": secondo la tradizione infatti, in Giappone gli animali portafortuna erano sia i nativi "Tanuki" (procioni) che la "Inaki" (la dea volpe dei raccolti). Questi due animali erano riconosciuti come portatori di buona fortuna per gli affari e spesso i negozi esponevano le loro statue e immagini, allo stesso modo in cui oggi si espone il "Maneki-Neko". Siccome un vecchio proverbio cinese recita che un gatto che si lava la faccia è un segno di buona fortuna, si pensava che originariamente il "Maneki-Neko" non fosse altro che un gatto che si lavava la faccia. Alla fine, col passare dei secoli, la reputazione del gatto in Giappone, si trasformòٍ da quella di cacciatore vagabondo a quella di portatore di fortuna, felicità e salute.

La volpe "mannara" ("Kitsune") è una creatura soprannaturale dall' aspetto volpino che semina rovina e pestilenza, ha una vista sociale regolata da precisi riti (tra cui matrimoni e funerali), è può mutarsi in essere umano per tendere trappole.
Riconoscibile dalla coda, ha furbizia e grandi doti oratorie, capaci di soggiogare il povero malcapitato.
Spesse volte questo "mostro" ha assunto le sembianze di donne bellissime e sensuali, conquistando e seducendo uomini e ragazzi, fino a farli impazzire o morire.

Anche i tassi hanno il loro spiritello: si chiama "Tanuki", sono giocherelloni ma sono anche molto dispettosi.

Nel vasto bestiario orientale non poteva di certo mancare il serpente, o meglio la leggenda della "donna-serpente" ("Pai She Chuan"): una serpe bianca si tramuta in una signora di bell' aspetto che prima seduce e poi porta alla rovina, il povero innamorato. La "trasformazione" è una componente ricorrente tipica dei mostri giapponesi: forse non a caso essa è anche la particolarità che caratterizza anche i robot, da sempre elemento costante nella produzione televisiva del XX secolo.

Uno dei testi più celebri della cultura orientale è "Viaggio verso l' Occidente": protagonista una scimmia ("Sun Wun Kung" ovvero "Sun l' acrobatico") dotata di un' intelligenza superiore a quella umana e armata di un pilastro in ferro che può assumere qualunque dimensione, si ritrova, tra mille peripezie, in un viaggio verso ovest, alla ricerca dei sacri testi buddisti.
Accompagnata dal fido Porcello delle Otto Astinenze, anch' esso discepolo del monaco Tripitaka, Sun abbatte draghi e demoni.
Leggendo questa trama vi sarà venuta im mente un cartone animato della nostra infanzia .... non aggiungo altro!!!!! ;)





(悟空の大冒険, Gokū no Daibōken)

Parliamo ancora di scimmie, ma con bianche pellicce e alte più di due metri: sono Yeti, "mostri" delle nevi che abitano in luoghi segreti, procurandosi cibo che rubano agli uomini.
Molti "Kajiu"di questa specie affiorano nelle nostre fantasie e nei nostri ricordi; con grande piacere vorrei citare il mostro delle nevi della serie "Ultraman" chiamato Woo.

Non di fantasia ma tratto da una tradizione orientale, il "Mogway" (o più correttamente "Mokui") adoperato nel film di Joe Dante "Gremlins", designa una particolare categoria di mostri dall 'aspetto animale. I "Kappa" sono curiosi nani acquatici responsabili delle morti per annegamento; invece i "Nekomata" ("Mostro-Gatto") terrorizzano gli abitanti di alcune montagne.
Comune leggenda a Corea e Giappone, il "Mostro dei terremoti" ("Scarafaggio" o "Pesce" dei terremoti) è un gigantesco animale che vive sotto terra e muovendosi, provoca terribili cataclismi (Baragon ad esempio è uno dei mostri che incarna proprio questa caratteristica).

Esistono mostri-serpenti (come il gigantesco "Pa"), mostri-uccello (come il tricefalo "Ch'ang Fu" o le mezze anatre "Manman" che volano solo in coppia) e mostri-pesci ("Haluo" dalla testa singola e dieci corpi).
Poi vi sono anche "mostri" con orribili mutazioni come il maiale bi-cefalo "Ping Feng", il cavallo-tigre "Po", l' uccello "Chu" dalla testa umana, il toro-serpente "Fei" dal malefico potere, la lepre-lupo "Feishui" e tantissimi altri mostri dalle sembianze più incredibili.

Da questo vasto "campionario" di mostri e creature ultraterrene, le produzioni anime e televisive giapponesi hanno spesso preso spunto o riferimento per realizzare le loro produzioni.

Io mi prenoto per avere un approfondimento sulla scimmia da cui hanno tratto dragon ball...
Splendido post... :cheers:

Grazie .... mi metti il "TOP"???? ://ditin: ://admin 1:

Per Goku ..... ://fogli:

no ti metto il top perchè sono tutti personaggi che fanno parte dei cartoni da ranma ai calendar man...

://smileyen05

... altro? ://prayin:

Concordo... bellissimo post e soprattutto belle immagini!!

san delle montagne ha scritto:Concordo... bellissimo post e soprattutto belle immagini!!

Troppo buona!!!! Grazie!!!! ://smileyen05

post veramente interessante...do il mio contributo con un cel da "hi no tori" di tezuka; purtroppo non ho più quello in cui la fenice era in volo, in questo ha l'aria un po' dimessa!

:cheers:

margottola ha scritto:post veramente interessante...do il mio contributo con un cel da "hi no tori" di tezuka; purtroppo non ho più quello in cui la fenice era in volo, in questo ha l'aria un po' dimessa!

Bellissima!!!! Ricordo da piccolo il cartone animato trasmesso su una televisione privata!!!!! :cheers: