Cavalieri di Asgard Thor

Cavalieri di Asgard Thor


Del passato di questo guerriero si conosce ben poco. Poco prima dell'inizio della serie di Asgard, Thor sta cacciando degli animali nella foresta di Asgard per nutrirsi, nonostante la legge del luogo lo vieti. Colpevole di aver disobbedito alla legge, Thor viene attaccato da un gruppo di soldati e ferito alle spalle. Il gigante, però, viene salvato dalla sacerdotessa di Odino Ilda di Polaris che, dopo averlo guarito con il suo cosmo, lo invita nel suo palazzo per rifocillarsi. Thor, rimasto colpito dalla generosità e dal cosmo puro della donna, giura di proteggerla come suo guardiano.
Dopo che Ilda viene plagiata dall'anello del Nibelungo e riporta alla luce le sette Armature di Asgard, Thor è il terzo guerriero ad essere nominato Cavaliere di Asgard e, come tutti i suoi compagni, dichiara anch'egli battaglia ai Cavalieri di Atena. Seguendo gli ordini di Ilda, Thor viene costretto a rinchiudere Flare nelle prigioni del palazzo dove qui, successivamente, tortura Cristal il Cigno al fine di ottenere informazioni su di lui.
Durante gli scontri con i Cavalieri di Atena, Thor è il primo guerriero a scendere in battaglia contro di loro. Durante la battaglia, dapprima sconfigge con le sue asce i due cavalieri Andromeda e Cristal e, successivamente, combatte ferocemente contro Pegasus. Durante lo scontro con quest'ultimo, vedendo la determinazione dell'avversario, comprende la malvagità di Ilda. Per questo motivo, quando sia lui che Pegasus si scagliano a vicenda i loro attacchi finali, Thor non affonda i colpi, subendo in pieno stomaco l'attacco nemico, e muore poco dopo ai piedi di Pegasus.
Personalità
Thor è un personaggio che ostenta un comportamento rigido e violento come quello di un guerriero. Afferma di discendere da una stirpe di valorosi guerrieri del nord e va molto fiero di queste origini.È smanioso di fama e di gloria in battaglia]e combatte sia per il puro gusto di farlo, ma soprattutto per compiacere Ilda e mostrarsi degno dell'investitura come Cavaliere di Asgard. Infatti, Thor è molto fedele alla sacerdotessa, in quanto fu quest'ultima a salvarlo dai soldati di Asgard e a guarirlo da una ferita al braccio. Sebbene alla fine del combattimento con Pegasus comprenda la malvagità di Ilda, Thor non può comunque venire meno ai suoi doveri di difensore di Asgard ed è per questo che deciderà di combattere fino alla morte contro il suo avversario

Armatura
L'armatura di Thor è viola con dettagli azzurri. Come tutte le altre Armature di Asgard, anche quella di Thor riesce a resistere a temperature bassissime e ricopre quasi tutto il corpo del cavaliere. Le due asce del personaggio non devono essere confuse come armi dell'armatura, essendo estranee alla corazza ed in possesso di Thor fin da prima della sua nomina a Cavaliere di Asgard]. Nell'armatura è incastonato uno dei sette Zaffiri di Odino con cui è possibile evocare l'armatura del dio e la spada Balmug. Lo zaffiro, nel caso di Thor, si trova sulla cintura dell'armatura.
Ogni armatura corrisponde ad una delle sette principali stelle della costellazione dell'Orsa maggiore, e rappresenta una creatura e/o un oggetto legato alla mitologia nordica. Nel caso di Thor, la sua armatura rappresenta Jörmungandr. L'armatura di Thor, se non per il colore e altri dettagli, si ispira a quella di Midgard realizzata per il film L'ardente scontro degli dei, poiché entrambe ritraggono proprio Jörmungandr.
Colpi
• Braccia di Titano ("Titanic Hercules"): come viene chiaramente descritto nella versione del doppiaggio originale dell'anime, Thor lancia contro l'avversario un pugno che può raggiungere la velocità della luce e che assume le sembianze di un fascio luminoso che colpisce l'avversario. Nell'episodio 77, invece, la tecnica è chiamata nel doppiaggio italiano Pugno di Titano.
• Asce : Al contrario del dio Thor, dotato di martello, questo cavaliere utilizza due grandi asce che è in grado di controllare con la propria volontà.