La storia della piccola- Grande Yoshiko,una vita spesa al servizio dei nostri begnamini!!

Una Domenica di dicembre di molti anni fa ,mi trovavo nel cuore di un piccolissimo comune nel centro storico di Vernole in provincia di Lecce in occasione di una fiara nella quale facevo da espositore;
la fiera chiudeva in orario di pranzo e riapriva nel pomeriggio,ma non mi andava di tornare a casa data la distanza, e cosi mi sono rifugiato in un piccolo bar in questo centro storico per prendere qualche tuzzichino e leggere il giornale.
Da li a breve mi vedo arrivare un mio amico in compagnia di una signora dai tratti orientali e una ragazza e mi chiede se si potevano accomodare al mio tavolo che era anche il solo date le dmensioni del loco,...ovviamente incominciamo dopo convenevoli ad intavolare una discussione di critica cinematografica.
La ragazza irrompe nel discorso dopo aver confabulato con la signora chiedendomi di raccontargli una disavventura capitatami con Polanski...; si fece unarisata buffissima e si presentò dicendo di essere l'ospite della manifestazione:Yoshiko Watanabe.
Giusto per capirci parliamo dell'autrice di manga di fama internazionale ed ha partecipato come animatrice per la società MUSHI PRODUCTION alle seguenti serie televisive:
La Principessa Zaffiro
Astro Boy
Kimba
The Monkey
Dororo
Le Fiabe di Andersen
Animal One
Sabù
Rocky Joe
Bem
Pinocchio
Gatchaman
Quattro Supereoi

e come fumettista ha lavorato sui seguenti albi:
Tiramolla
Topolino
Serie W.B.
Judo Boy
Bia
Kiashan
Kum Kum
Doraemon
Madmoiselle Ann
Pouchey
Masters
Pistillo
Starzingher
Galaxy Espress 999
Astro Boy
La Principessa Zaffiro
Foto – Sogni
Hurrycane Polimar
I ragazzi di S.P.A.
E molti altri…, insomma incominciamo a parlare con lei e la figlia(la ragazza); Non sapevo da dove cominciare ,avevo cosi tante domande e cosi poco tempo ,ma più di ogni altra cosa mi incuriosiva sapere per sua viva voce come era il grande maestro Osamu Tezuka ,l'uomo con il quale ha lavorato fianco a fianco alla Tezuka prodaction e degli inizi della sua carriera.
Mi rimase molto impresso il suo racconto fatto di amare testimonianze che lei riusciva ad esprimere con inaspettata giovialità,legati al tenore di lavoro che sosteneva,parlava di lui come di un oumo che non veniva scalfito da NIENTE se si trattava di lavoro, ne da stanchezza ,ne da salute, ne da orari assurdi,n i e n t e e di come esigeva lo stesso anche dai suoi collaboratori;
Mi diceva che il ritmo serrato di lavoro consentiva loro pochissime ore di sonno ,ritmo che hanno continuato a perpetuare per tutti gli anni sino a che ,anche oggi,nonostante siano passati ormai svariati anni e che non sia più necessario,continua a seguitare normalmente tanta è divenuta abitudine; Parliamo di 4 ore e mezzo /5!!!
Mi diceva che era un uomo altamente disponibile, non cessava mai di supervisionare costantemente ,ma che era aperto anche a suggerimenti del suo staff persone dotate di spirito di sacrificio e professionalità(prova ne è che ha mantenuto il suo staff per anni e anni) .
Malgrado tutto sentivo nelle parole della onoratissima signora Watanabe,un mare di nolstalgia quando raccontava delle sere passate davanti alle tavole:"sarebbe inutile per me parlarvi di cosa significava lavorare alla MUSHI Production ,una realtà a noi oramai estranea di un periodo lontano dove" ,come anche ha affermato l'autrice,"era fatta di poco e di poche cose,ma di tanto grande lavoro e grandi sogni."
Poi con un grande sorriso ci siamo salutati lasciandomi un piccolo schizzo fatto sul momento con una frase siampatica di dedica e che dire,...in un istante erano trascorse 3 ore e mezzo che in compagnia di quasta piccola grande donna ricordo con estremo affetto ed ammirazione.
by
G.T.

PS:se ho fatto errori scusate,ma l'ora è tarda e il cervello è cotto!^__*

grande! bellissime queste testimonianze! anche se sapevo dei metodi di lavoro di Tezuka è bellissimo averne una descrizione così diretta!
grazie G.T. e...ancora, ancora.... ://smileyen05

quoto in pieno Margottola :cheers:

Purtroppo i ritmi lavorativi di tanti maestri dell'animazione, sono spesso molto duri, rasentando la Maniacalità e il raggiungimento della perfezione, a discapito della salute.
Riguardo Tezuka, l'avevo sentito dire anche io ...... ma credo sia propria dell'indole giappopnese, quella di andare avanti "fino alla morte".

E comunque forse,grazie anche a questa loro cipiglio, per la"perfezione assoluta"... hanno reso immortali nomi illustri.....
vedi anche gli scomparsi KAZUO KOMATSUBARA e SHINGO ARAKI ... entrambi hanno lavorato fino alla fine, sebbene la malattia li stesse divorando....
://smiley-gen12

TIGRE!!! CONITNUA COSì!.. potresti scrivere un libro con tutti gli aneddotichestò leggendo sul forum!
bellissimi!!!